Storia di Fbailey numero 777
Le feste della porta accanto
Crescendo, la mia famiglia viveva proprio accanto a una taverna selvaggia. La mamma ha cercato di classificarlo chiamandolo bar, ma il cartello diceva Taverna.
La nostra vecchia recinzione stava cadendo a pezzi, quindi una primavera ho aiutato papà a installarne una nuova. Il miglior prezzo per la recinzione della privacy era per sezioni alte un metro e mezzo. Non sarebbe servito a mio padre, ma finanziariamente ha ceduto. Quello che ha deciso è stato di alzarlo a diciotto pollici da terra. In questo modo solo persone alte sette piedi potevano guardarci sopra e gli avventori della Taverna di solito erano troppo ubriachi per strisciarci sotto. Quindi abbiamo costruito quasi settantacinque piedi di recinzione. Abbiamo praticato grandi buchi nel terreno, piantati quattro per quattro pali e li abbiamo fissati in posizione ogni otto piedi. Ci sono volute quasi tre settimane ma sembrava buono quando abbiamo finito.
Il sabato sera era quando le cose si facevano sempre rumorose laggiù.
Papà è entrato e ha detto: "Prendi la tua macchina fotografica e vieni qui e sii veloce".
Mi sono arrampicato e sono uscito. Erano circa le cinque e fuori era ancora abbastanza luminoso. Papà indicò un punto nella recinzione con i piedi in mostra. Improvvisamente i piedi si allargarono, le mutandine arrivarono alle caviglie e una figa apparve. Papà mi ha picchiato e ho iniziato a scattare foto.
Poi papà ha chiesto: "Quella cosa fa il video?"
Annuii e cambiai l'impostazione. Ho visto un'intera fila di donne in piedi vicino al recinto, mostrare le loro fighe e iniziare a fare pipì. Quasi tutte le fighe erano pelate. Di tanto in tanto si vedeva un ciuffo di capelli sui loro cumuli. Poi una grande figa pelosa è apparsa alla vista. C'era una fila infinita di donne che pisciavano contro il nostro recinto. Poi ho esaurito la memoria. Papà mi ha mandato in casa per scaricarlo sul mio computer e tornare fuori.
Con il passare della giornata ho visto sempre più tatuaggi sulle fighe delle donne. Lo stesso tatuaggio sarebbe tornato ogni mezz'ora circa.
Papà ha detto: "Mi chiedo a chi appartenga anche quella faccina sorridente gialla".
Ho detto: "Potremmo installare una telecamera di sorveglianza"
Papà si illuminò e chiese: "Possiamo nasconderlo in modo che non lo sappiano?"
Ho risposto: "Possiamo metterlo in una casetta per uccelli".
Papà sorrise.
Il giorno dopo mi comprò una vera videocamera e due telecamere di sorveglianza. Ha comprato due casette per gli uccelli e un sacco di cavi che abbiamo seppellito sotto l'erba a pochi centimetri. La domenica non è stata una buona giornata, quindi abbiamo avuto tutto il tempo per installare la nuova attrezzatura.
La mamma non era a conoscenza del nostro voyeurismo. In effetti le piaceva uscire con le sue amiche il sabato, quindi questo ha dato a papà e io tutto il tempo per goderci il nostro nuovo hobby. Le piaceva andare al bingo e poi bere qualche drink in una delle loro case.
Mentre guardavamo figa dopo figa svuotarsi di fronte a noi, la registravo e papà mi indirizzava a una donna in particolare. Gli piacevano giovani e carini. Come si è scoperto, anch'io.
Era un po' che ci lavoravamo quando papà disse: “La conosco. Ingrandisci quelle scarpe. Sì, quelli. Avvicinati. È una delle amiche di tua madre. Mi chiedo perché è qui. Deve aver scaricato gli altri per andare a festeggiare.
Pochi minuti dopo papà disse: “Aspetta un attimo! C'è un'altra delle sue amiche. Ingrandisci uno di quei cocci blu.
Poi papà disse: “Non ci crederai. Ingrandisci quelle ballerine nere con i piccoli fiocchi.
Ho zoomato! C'era una bella figa grassa, completamente glabra, con due anelli d'oro nelle sue labbra esterne. Le dita si abbassarono e aprirono ancora di più le labbra. Lo smalto era blu brillante con punte bianche. C'era un terzo anello d'oro attraverso il cappuccio del suo clitoride. Poi il liquido dorato più scuro ha iniziato a fluire. Ho catturato tutto.
Poi papà disse: "Quella era tua madre".
Sono rimasto scioccato a dir poco. Avevo appena visto la figa di mia madre ed era trafitta ed era calva.
Poi è apparsa la faccina gialla sorridente.
Papà ha detto: "Quella è Tracie".
Conoscevo Tracie. Era la sorella di mamma. La zia Tracie stava facendo pipì e l'avevo vista farlo diverse volte sabato scorso.
Poi una mano con smalto azzurro brillante e punte bianche allungò la mano e strofinò il clitoride di zia Tracie. La mamma si stava masturbando sua sorella mentre faceva la pipì.
Papà era vicino alla recinzione e scattava foto il più velocemente possibile. Sapevo che la maggior parte di loro sarebbe stata sfocata ma non mi importava, avevo tutto in video.
Abbiamo guardato per le prossime ore e abbiamo mostrato un interesse speciale per mamma, zia Tracie e le sue altre tre amiche. Sono stato in grado di collegare la videocamera e entrambe le telecamere di sorveglianza al mio laptop. Da lì potevo girare avanti e indietro per mostrare chi era accovacciato dall'altra parte e poi un primo piano della loro figa dalla nostra parte. Papà è rimasto colpito dalle mie capacità di calcolo e ha promesso di acquistare tutto ciò di cui avevo bisogno in futuro.
Poche ore dopo la mamma tornò. Era piuttosto ubriaca. Quando papà le ha chiesto della sua giornata, ha mentito tra i denti. Le disse che la Taverna era stata molto turbolenta quella notte. Gli disse che non sarebbe stata catturata morta laggiù.
La mamma è salita nella sua camera da letto per cambiarsi e fare un bel bagno di schiuma lungo. Il bagno si trova in fondo al corridoio sopra la cucina. Papà ha seguito la mamma e qualche tempo dopo è tornato giù.
Papà aveva picchiato la mamma in bagno e le aveva tolto tutti gli asciugamani e qualsiasi altra cosa che potesse usare per coprirsi.
Poi abbiamo aspettato.
Abbastanza sicuro circa un'ora dopo la mamma ha chiamato: "Tesoro, puoi portarmi un asciugamano?"
Ho seguito papà su per le scale. Avevo acceso la videocamera e l'ho seguito in bagno. La mamma non mi vedeva dietro di lei perché papà la distraeva di fronte.
Papà ha detto: "Stasera eri alla porta accanto".
La mamma ha risposto: "No, non lo ero".
Papà ha detto: "Sì, lo eri. C'era anche Tracie e altre tre tue amiche. Quando Tracie si è fatta tatuare una faccina gialla sorridente sul suo fottuto cumulo?"
La mamma ha detto: "Ti devi sbagliare".
Papà ha afferrato una delle mani della mamma e ha detto: “Tuo figlio ed io abbiamo visto queste unghie blu brillante con punte bianche allungarsi e strofinare il clitoride di Tracie. Ti ha visto allargare le labbra della fica e mostrarci i tuoi tre anelli d'oro.
La mamma sussultò e disse: "Non c'è modo, cazzo. Ti dico che non sono stato io".
Fu allora che dissi: "Sì, lo era. Abbiamo le prove. Ti abbiamo registrato.
La mamma si è girata di scatto e ho avuto una splendida vista delle sue tette. I suoi capezzoli avevano gli stessi anelli d'oro.
La mamma ha detto: "Spegnilo e vattene da qui".
Invece mi sono trasferito da papà e ho avuto un'ottima visuale della mamma che cercava di coprire tutte le sue parti buone mentre papà scaricava l'acqua dalla vasca da bagno.
La mamma sconfitta ha detto: "Va bene, va bene, mi dispiace di averti mentito. Che succede ora?"
Papà ha detto: “Continua a fare le tue cose come al solito. È tutto. Voglio vederti masturbarti con le altre tue amiche, forse anche sconosciute".
"Oh sì, e voglio tua sorella nel nostro letto per una cosa a tre presto."
Papà mi guardò e poi disse: "Un'altra cosa. Tuo figlio vuole vederti nudo dopo cena. Penso che anche lui voglia scopare con te. Collabora con lui”.
La mamma mi ha guardato, ha guardato la mia erezione, poi ha sorriso e ha detto: "Va bene. Nessun momento è come il presente."
La mamma si alzò ancora bagnata e mi portò nella mia camera da letto. Ha chiuso la porta in faccia a papà e mi ha detto di posizionare la telecamera da qualche parte. Ho tirato fuori il comodino dal letto e ci ho messo la videocamera.
La mamma sorrise e si sedette sul mio letto.
Mi sono spogliato e l'ho guardata girarsi. Aveva puntato la figa verso la telecamera e allargato le gambe per me. Mi sono arrampicato e ho posizionato il mio cazzo nel suo buco gocciolante. Poi l'ho inserito.
La mamma disse: «Tua zia Tracie vorrà unirsi a me e te a letto. Come ti sembra?"
Non ho quasi sentito una parola di quello che ha detto. Mi stavo spingendo troppo costantemente. Era la mia prima volta ed avevo fretta. Ho svuotato le palle nella figa di mia madre e mi sono sdraiata sul suo seno.
La mamma mi ha abbracciato e ha detto: "Aspetta un minuto e puoi farlo di nuovo".
Aveva ragione, sono entrato nella sua figa quattro volte in circa un'ora. Il mio cazzo era dolorante e molto sensibile.
La mamma ha detto: "Tornerò dentro, domattina. Voi ragazzini avete sempre un legnoso al mattino e io lo voglio.
La mamma ha guardato la videocamera e ha chiesto: "Vuoi vedere il tuo sperma gocciolare da me?"
Ho preso la telecamera e lei si è sdraiata e ha allargato le ginocchia per me.
Quando ne ho avuto abbastanza, mamma è appena uscita. Mi sono vestita e l'ho trovata nuda in cucina. Mi guardò e disse: "Pensavo che questa fosse la nostra prima notte, che mi sarei spogliata prima di cena. Se vuoi posso essere nudo quando torni a casa da scuola. Se mi scopi subito, porterà un nuovo significato al cumming a casa.
Che ha fatto!
Ogni giorno scopavo mia madre, ogni notte vedevo mia madre nuda e il sabato potevo vederla fare pipì e sditalinare altre donne sotto il recinto. La zia Tracie si unì a noi nel mio letto circa una volta alla settimana. Oh, anche papà la metteva nel suo letto di tanto in tanto, ma le piaceva molto di più il cazzo giovane.
La fine
Le feste della porta accanto
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